Eccoci al secondo incontro con Tsumbe.
Conosceremo e faremo esperienza di Matsumbe – Giri all’incrocio, lo spazio della trasformazione del corpo, soluzione dei sentimenti e dei pensieri, la creazione di una “antenna” strumento di consultazione-trattamento, che si configura come una sorta di rete connettiva sul terreno, risultato dell’attrito tra il corpo e la terra. Matsumbe è una pratica che ci apre a una comprensione di auto-consultazione e trattamento, attivi, unendosi a gesti di animali. Funzionano come medicamento nella persona e riflettono la “materia fuori posto”.
Ci condurrà all’essenza di un arbusto che diventa mediatore di trattamenti, attraverso MATSUMBE (Giri nell’Incrocio), in cui la lettura delle tracce del corpo sul terreno chiarisce le cause delle situazioni e la mediazione dei trattamenti dopo la consultazione.
Quando articoliamo gesti di animali nel corpo vengono mossi sentimenti o emozioni trattenute nel campo interno, e così avviene il trattamento, trasformando ciò che è brutto.
“Giri nell’incrocio” ha diversi significati:
Rituale
Performance
Disegno sulla terra
Lavoro geometrico a partire dagli oracoli
Forme di bellezza
Significato dei sogni, significati particolari e traduzioni.
Questa serata è un evento per condividere idee che nasceranno a partire da Matsumbe, aprendo occasioni per una creazione collettiva con diverse possibilità.
Non è una credenza, o un senso di verità assoluta o una scienza inconfutabile, ma a partire dall’esperienza di Tsumbe può succedere che ognuno incontri il suo significato, riceva una comprensione della sua singolarità.
Comprendere il grande significato che ci permetta una comprensione individuale, personale, qualcosa che però non ci separi dagli altri, ma che ci lega in quanto siamo lì presenti. Siamo quelli che hanno “fame”, che siamo alla ricerca del mondo e siamo curiosi di dare senso al nostro momento.
Matsumbe porta ognuno a guardare alla sua ancestralità e portarla a tutti, in un significato di cerchio che si intende nell’unità. A cominciare dalle nostre individualità, elevarci alla collettività. IO CON GLI ALTRI.
Tsumbe rivela potenze e flessibilità osservando foglie con segni di percorsi, una delle chiavi fondamentali che lo porta a iniziare pratiche di connessione diretta con la terra. Secondo le sue filosofie, in questa comunicazione attraverso le tracce ancestrali, nella ricerca di soluzioni trasforma con il canto e la danza in gesti di trattamento: connessione con la “cura”.
“Nel momento in cui porto Matsumbe sto parlando di una opportunità per me e per tutti di entrare in una sessione di consulenza e trattamento in tempo reale. Quando presento Matsumbe con questo atteggiamento di apertura, le persone sentono nel vivere quell’incontro uno spazio di trattamento.
Così che già con questo incontro di presentazione proporrò alle persone di vivere la creazione dell’oracolo.
Non è qualcosa di concluso, è ogni volta proporre la creazione dell’oracolo che ci porta al contatto con l’ombra dell’ancestralità.”
“La mia storia comincia con il mio nome, il nome Tsumbe è eredità di una gravidanza vissuta con mia mamma accompagnando le sue emozioni, sentimenti e difficoltà.